venerdì 29 aprile 2011

Tre punti di vista

Colloquio mattutino con una delle maestre dell'asilo di Eleonora per preparare il "passaggio di consegne" alle maestre della scuola elementare. Il colloquio ruota intorno ad un "documento" che verrà passato alla scuola elementare. Lo stesso "documento" viene riempito preventivamente in tre copie diverse da tre parti: la maestra di Eleonora, i genitori ed Eleonora stessa (che viene intervistata dalla maestra). Il documento contiene quattro punti: punti di forza del bambino, cosa gli piace fare, cosa non gli piace fare più ulteriori eventuali commenti. Su quasi tutti i punti sintonia praticamente completa, abbiamo scritto tutti le stesse cose. Solo due punti fuori dal coro, entrambi sollevati da Eleonora. Sul cosa ti piace fare, oltre a leggere, disegnare, costruire e giocare aveva anche un "fare le kokosbollar  (palline di cioccolato e noce di cocco) con la mamma", e sul cosa non ti piace fare un perentorio "la doccia!".

5 commenti:

  1. Beh, le maestre magari non sapevano della passione per le palline al cioccolato nè sono presenti alla doccia. Da noi ci saranno dei colloqui verso la fine dell'anno scolastico e una scheda di presentazione delle maestre della materna a quelle delle elementari, che serviranno per la formazione, no, scusate, che dovrebbero servire per la formazione delle classi prime. Poi il consiglio delle elementari non sempre segue le indicazioni.
    Roberta

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  2. mi è venuto in mente quando alla materna rispondendo alle maestre in una attività alla domanda "dove abiti?" ho detto "a san martino, la mia casa è vicino a quella di Simone" :) è tutto un altro modo di pensare quello dei bimbi. Domenica palline di cocco per tutti se mamma Anette ha tempo, vero? :)
    Marina anonima per soliti problemi

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  3. Sulle palline di cioccolato e cocco..come darle torto?? La doccia, bè..ci sará tempo per apprezzarla!:-) Ma cos'hanno commentato le maestre?

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  4. @miss suisse Le maestre vedono le stesse caratteristiche "di forza" e le stesse aree da sviluppare su cui concentrarsi che vediamo noi, e secondo me è positivo perché così vuol dire che casa e scuola possono agire coerentemente ed in armonia. Non c'è un'Eleonora "a casa" ed una "fuori", bensì la "stessa".

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  5. Come si fanno le kokosbollar? Dacci la ricetta!
    Grazie...
    P.

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